Come utilizzare lo zafferano in stimmi

Come utilizzare lo zafferano in stimmi

Perché il nostro zafferano si chiama “Riserva2019”?

Abbiamo assodato che lasciare "maturare" lo zafferano per più di 9 mesi aumenta le proprietà organolettiche. Infatti aprendo il barattolo, rigorosamente di vetro, viene sprigionato uno profumo che immediatamente attacca il tuo olfatto e ti fa affiorare abbinamenti a frutti e fiori che più si avvicinano. La "maturazione" la effettuiamo al buio, dove la luce non va ad intaccare il colore rosso rubino che lo contraddistingue. Da sempre abbiamo confezionato lo zaffy in base agli ordini, ma da quest'anno verrà posta maggiore attenzione.

Quindi ogni 15 di agosto, ogni ferragosto il nostro zaffy verrà fregiato con la dicitura "riserva" a significare la maturazione di 9 mesi, a discapito del peso, le grandi migliorie organolettiche.

Come lo utilizziamo visto che è in stimmi?

Qui di seguito spieghiamo come cucinare il celeberrimo Risotto allo Zafferano (ricordatevi che lo Zafferano è una spezia e può essere usato per dar sapore a tante vostre ricette):

Ingredienti:

  • Zafferano in pistilli 1 cucchiaino
  • Burro 125 g
  • 1 Cipolla
  • Parmigiano Reggiano 80g
  • Vino bianco 40g
  • Acqua q.b.
  • Brodo vegetale 1l
  • Sale fino q.b.

Procedimento:

Per realizzare il risotto allo zafferano, per prima cosa mettete i pistilli in un bicchierino, versate sopra dell’acqua quanto basta a ricoprire i pistilli completamente, mescolate e lasciate in infusione per tutta la notte, in questo modo i pistilli rilasceranno tutto il loro colore. Quindi preparate il brodo vegetale, per la ricetta ne occorrerà un litro. Mondate e tritate finemente la cipolla in modo che si possa sciogliere in cottura e non essere percepita mentre si assaporerà il risotto.

In un tegame ampio versate 50g di burro presi dalla dose totale necessaria, scioglietelo a fuoco dolce, quindi versate il trito di cipolla e lasciate stufare per 10-15 minuti aggiungendo del brodo per non far asciugare il soffritto: la cipolla dovrà risultare ben trasparente e morbida.

Una volta stufata la cipolla, versate il riso e tostatelo per 3-4 minuti, così i chicchi si sigilleranno e terranno bene la cottura. Sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare completamente. A questo punto procedete con la cottura per circa 18-20 minuti, aggiungendo il brodo un mestolo alla volta, al bisogno, man mano che verrà assorbito dal riso: i chicchi dovranno essere sempre coperti.

Cinque minuti prima del termine di cottura, versate l’acqua con i pistilli di zafferano che avevate messo in infusione, mescolate per insaporire e tingere il risotto di un bel color oro. Terminata la cottura spegnete il fuoco, salate, mantecate con il formaggio grattugiato e i restanti 75 g di burro, mescolate e coprite con il coperchio lasciate riposare un paio di minuti, a questo punto il risotto allo zafferano è pronto, servitelo ben caldo guarnendo il piatto ancora con qualche pistillo.

Come mi regolo con le quantità?

  • Con lo zaffy da 2dg, vengono 46 porzioni
  • Con lo zaffy da 5dg, vengono 1015 porzioni
  • Con lo zaffy da 10dg, vengono 3035 porzioni
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